Yoga, una soluzione per chi soffre di colon irritabile

Yoga, una soluzione per chi soffre di colon irritabile

Se soffri di colon irritabile c’è per te una buona notizia: prova lo yoga, una soluzione per chi soffre di questo tipo di problemi.

Se sei qui a leggere queste righe molto probabilmente hai già effettuato tutti gli esami di routine che hanno escluso qualsiasi problematica e il tuo medico di fiducia ti ha dato come ultima diagnosi quella del colon irritabile.

Non è una malattia vera e propria per cui sei sano agli occhi dei medici ma questa situazione è diventata quasi invalidante, compromettendo notevolmente la tua vita sociale. Hai paura di uscire di casa, fuori dalle mure domestiche mangi solo l’indispensabile e nella borsa sei iper-fornito di antidiarroici per ogni evenienza. O detto più semplicemente, non ne puoi più e cerchi disperatamente un rimedio.

Sicuramente lo avrai già sentito dire: il colon è il nostro “secondo cervello” (non ne bastava già uno!) capace di produrre il 95% della serotonina, detto anche l’ormone della felicità e del buonumore. E’ per questo che spesso ansia e stress fungono da causa scatenante per il tuo intestino già problematico.

Ti avranno sicuramente già proposto farmaci, integratori e avrai provato ad escludere sia glutine che lattosio dalla tua alimentazione con scarsi risultati o comunque non costanti.

Lo yoga, disciplina antica proveniente dall’india, è entrata a far parte del quotidiano occidentale relativamente da poco in confronto alla sua storia ma ha già dato notevoli benefici e anche la medicina tradizionale non può non constatarne gli ottimi risultati.

LO YOGA: LA CURA NATURALE DAI BENEFICI ASSICURATI

Perché quindi non provare con lo yoga? Significa dedicare una piccola parte del tuo tempo al benessere psicofisico personale trovando anche giovamento a livello intestinale. Anche la medicina conferma che spesso la sindrome dal colon irritabile è correlata ad una disfunzione neurofisologica. Si pensa infatti che la sindrome da colon irritabile sia la conseguenza finale di una serie di interazioni tra sistema immunitario, sistema nervoso ed ormoni. Un mix di fattori negativi quali lesioni intestinali, stati infiammatori, alterazioni del microbiota intestinale e predisposizione genetica che va in tilt se associati a stress e stato ansioso.

La soluzione sarebbe evitare lo stress nella propria vita. Oppure, decisamente più semplice, provare con lo yoga. Si tratta di una modalità naturale e che quindi non richiede l’assunzione di farmaci (quanti già ce ne sono nel tuo armadietto?) ed in più è a basso costo.

Molti neurochirurghi affermano che lo yoga è utile in quanto agisce su alcune aree del nostro cervello quali ad esempio l’amigdala e l’ipotalamo, aree capaci di controllare la motilità intestinale. Lo yoga agisce su queste aree riuscendo a diminuire l’infiammazione provocando sollievo e riducendo notevolmente gli episodi di diarrea e gonfiore.

Non lo hai mai praticato ed hai paura di non essere capace? Niente paura, per chi come te si affaccia a questa pratica per ritrovare l’agognato benessere mentale l’importante non è riuscire ad effettuare correttamente tutti gli esercizi ma rilassarsi e assimilare completamente i principi di questa disciplina. È l’introspezione e la conoscenza profonda di se stessi ad intervenire positivamente su di noi e, di conseguenza, sul nostro intestino.

PERCHÈ LO YOGA?

Da qualche anno molti ospedali propongono a chi soffre di colon irritabile la pratica dello yoga, con possibilità di praticarlo sia all’interno della struttura ospedaliera sia a casa. L’obiettivo è quello di aiutare il paziente a gestire al meglio tutti i sintomi, sia quelli strettamente legati al dolore intestinale quindi gonfiore e diarrea, sia quelli più generici ma che comunque derivano da questo stato alterato, quali astenia, sudore freddo, oltre all’ansia e allo stress che aumentano in queste situazioni e che in alcuni casi portano anche a crisi di pianto.

Per questo motivo è altamente consigliata una disciplina che vede come obiettivo principale quello di rilassare corpo e mente.

Lo yoga, infatti, negli ultimi decenni è diventato oggetto di studio per i suoi ottimi effetti terapeutici anche in caso di diabete, obesità e ipertensione.

GLI ESERCIZI CONSIGLIATI

Pronto a stare meglio? Bene, qui di seguito ti vengono proposti una serie di esercizi che possono aiutarti a ritrovare il naturale benessere del tuo corpo. Ne sono stati selezionati una decina, puoi farli tranquillamente a casa, posizionando a terra un asciugamano o un tappetino. Non serve particolare abilità fisica, tranne per alcuni, ma ne abbiamo scelti diversi proprio per permetterti di effettuare quelli più indicati alle tue esigenze. Puoi partire dai più semplici dopodiché, una volta acquisita una certa esperienza, potrai optare per quelli con un coefficiente di difficoltà più elevato.

1- Aswini Mudra (mudra del cavallo)

Benefici: aiuta a regolarizzare le funzioni del colon e ad acquisire maggiore controllo dei muscoli sfinterici.

In posizione seduta contrai il pavimento pelvico ed in particolare i muscoli dell’ano durante l’inspirazione trattenendo il respiro per qualche secondo. All’espirazione rilassa tutti i muscoli. Ripeti il procedimento per quante volte ti è possibile e senza forzare.

2 – Vajrasana o posizione del fulmine

Benefici: migliora il processo digestivo, riduce notevolmente acidità, meteorismo e diarrea. E’ consigliata dopo i pasti.

Partendo da una posizione in ginocchio, unisci gli alluci e separa i talloni. Posiziona le mani sulle ginocchia con il palmo verso il basso. Rimani in posizione eretta ma rilassata. Respira profondamente.

Durata: 10 minuti.

3 – Posizione del fulmine dormiente.

Sempre partendo dalla posizione in ginocchio prova ad inclinarti leggermente indietro appoggiando per prima i gomiti. Appoggia la testa a terra e inarca la schiena. Infine poggia le mani sulle cosce cercando di mantenere le ginocchia a terra ma senza forzare.

Chiudi gli occhi e respira profondamente.

Durata: 1 minuto

4 – Mezzo ponte

Benefici: favorisce la distensione del colon e si tutto il tratto gastrointestinale

In posizione seduta, con le gambe piegate e il bacino sui piedi, inspirando solleva leggermente il bacino aiutandoti con i piedi da premere sul pavimento. Espirando ritorna alla posizione iniziale.

5 – Posizione dell’aratro

Benefici: rilassa tutti gli organi interni (milza, fegato e reni in particolare), migliora la digestione, favorisce la produzione di insulina. Consigliata oltre che per problemi intestinali anche per contrastare i dolori mestruali.

In posizione sdraiata con le gambe unite, rilassa le braccia lungo i fianchi con i palmi delle mani rivolti verso il pavimento. inspirando solleva le gambe unite, con l’aiuto dei muscoli addominali e trattieni il respiro per qualche secondo. Con l’aiuto delle braccia solleva il bacino e la schiena portando le gambe oltre la testa.

Questo esercizio è molto più complicato rispetto ai precedenti ma se non riesci a completarlo non preoccuparti fermati fin dove riesci ed espira. Se effettui questo esercizio per la prima volta e riesci a completarlo dovresti resistere per circa 20 secondi. Per ritornare alla posizione iniziale basta abbassare lentamente schiena e glutei.

Questo esercizio è vietato a chi soffre di ernia, pressione alta, artrite cervicale, problemi alla schiena o al cuore.

6 – Posizione del pesce (modalità per principianti)

Benefici: stimola surrenali e pancreas. Tonifica e vitalizza la zona pelvica.

Sdraiato a pancia in su con i gomiti a terra, inarca lievemente la schiena, lasciando andare la testa leggermente indietro. Puoi anche aiutarti con i gomiti. Le gambe possono essere distese o incrociate. Dopo qualche minuto ritornare alla posizione iniziale.

7 – Posizione della barca

Benefici: Attiva la zona dello stomaco e della pancia, alleviando gastriti e coliti. Consigliato anche per contrastare diabete e asma.

Partendo a pancia in giù sollevati lentamente alzando busto, braccia e gambe. Testa all’indietro (tranne in casi di problematiche cervicali). Ricordati di respirare lentamente.

8 – Posizione della barca rovesciata

Benefici: è particolarmente indicata per alleviare i disordini addominali (indigestione, crampi, meteorismo e diarrea). Riduce ansia e nervosismo.

Schiena a terra, gambe ben tese, mani sulle cosce. Solleva busto e gambe a 45° rimanendo appoggiato sui glutei. Braccia stese in avanti, in linea con le spalle.

9 – Posizione del Cobra

Benefici: questa posizione agisce positivamente su tutto il processo alimentare e quindi digestivo, partendo dalla bocca fino alla fase finale, il retto. Elimina la presenza di gas da stomaco e intestino, oltre a stimolare la circolazione del sangue in ghiandole surrenali, tiroide e pancreas.

1° parte: a pancia in giù, con le gambe dritte e affiancate evitando di sollevarle, alza il busto aiutandoti con le braccia. Inarca la testa leggermente all’indietro.

2° parte: Sempre dalla stessa posizione, ma con le mai sui glutei, e aiutandoti con i muscoli della schiena solleva leggermente il busto fino al diaframma, testa sempre indietro.

10 – Posizione del rilascio dei venti

Benefici: questa posizione favorisce la digestione e libera dal meteorismo. Massaggia gli organi interni ed in particolare l’intestino contribuendo all’eliminazione dei gas.

Sdraiati con la schiena sul pavimento. Solleva la gamba destra a 90°, piegala e afferrala con le mani intrecciate, portala al torace e porta il ginocchio in direzione del tuo naso. Ripeti lo stesso procedimento con l’altra gamba e infine con entrambe contemporaneamente.

Se riuscirai ad effettuare alcuni o tutti questi esercizi, potrai notare un notevole miglioramento sia fisico che mentale. Trova un po’ di tempo per te stesso e ne troverà giovamento sia il tuo stato ansioso, sia la tua salute articolare. Provare per credere!