Andrologia: cosa studia e quando andare dallo specialista

Andrologia: cosa studia e quando andare dallo specialista

Indice

  1. Aspetti generali dell’andrologia
  2. Di cosa si occupa l’andrologia?
  3. Andrologo e urologo: quali sono le differenze?
  4. Quando è opportuno fare una visita specialistica?

Aspetti generali dell’andrologia

Per molto tempo numerosi studi sulla sterilità maschile hanno ritenuto che essa dipendesse dalla scarsa quantità e qualità degli spermatozoi, ma esistono molti altri fattori che possono esserne la causa. Grazie anche ad una maggiore sensibilizzazione degli uomini alla cura della propria funzione e salute sessuale, si è sviluppata una nuova branca della medicina denominata andrologia.

L’OMS definisce l’infertilità come l’incapacità di una coppia sessualmente attiva che non fa uso di anticoncezionali di concepire dopo almeno un anno di rapporti sessuali continuativi. Dai dati emerge che circa il 15% delle coppie è sterile e per il 40% di esse la causa è da attribuire al sesso maschile.

Fertilab Barcelona è uno dei più importanti centri specializzati in riproduzione assistita e ha chiarito cosa è l’andrologia e come può essere utile.

Di cosa si occupa l’andrologia?

L’andrologia è una branca della medicina ancora da esplorare a fondo che va ben oltre le problematiche fino ad oggi esaminate sulla infertilità maschile.

Essa si occupa dello studio e della valutazione di tutto ciò che attiene alla sessualità maschile e alla sua riproduzione, comprese le patologie del sistema riproduttivo maschile e le possibili cause di sterilità.

Tale disciplina non si limita quindi alla valutazione della quantità o della qualità degli spermatozoi, ma analizza anche morfologia, funzioni e irregolarità dell’apparato genitale maschile. Come la ginecologia si occupa di tutte le patologie, disturbi e salute in generale dell’apparato genitale femminile, così l’andrologia si occupa dell’apparato genitale maschile.

Come funziona una visita andrologica?

Una visita andrologica tipo prevede un’accurata anamnesi attraverso un colloquio con il paziente, viene effettuata una valutazione degli organi genitali mediante palpazione di pene e testicoli, analisi del flusso sanguigno e riflessi nervosi genitali. A volte e a discrezione dell’andrologo viene effettuata anche la visita della prostata. Al termine della visita potrebbe essere necessario provvedere ad ulteriori accertamenti, come esami del sangue, urinocoltura, esame del liquido seminale, ecodoppler ecc…

Quali Malattie Cura l’Andrologo?

L’andrologo cura le malattie delle prostata, tutte le prostatiti nelle loro varie forme, tumori di varia natura ai testicoli, prostata o pene. Curvature eccessive del pene che impediscano le normali funzioni. Restringimenti anomali del prepuzio, che impediscano il normale scorrimento della pelle intorno al glande. Infiammazioni del glande, dei testicoli e delle vescicole seminali. L’idrocele, spermatocele o torsioni testicolari, frenulo breve e disfunzioni erettili di varia natura.

L’infertilità maschile. La medicina descrive l’infertilità maschile come l’incapacità di un uomo di ingravidare una donna fertile.

L’infertilità maschile riconosce numerose cause, quali per esempio: le malattie genetiche sullo stampo della sindrome di Klinefelter, il tumore ai testicoli e i già citati varicocele, criptorchidismo, oligospermia, astenozoospermia ed eiaculazione retrograda.

Chiaramente, l’andrologo è in possesso di tutte le competenze necessarie per riconoscere e affrontare l’intero insieme delle potenziali cause di infertilità maschile.

Andrologo e urologo: quali sono le differenze?

Nonostante vi siano importanti diversità tra le due discipline, spesso per mancanza di informazioni si tende a confondere l’andrologia con l’urologia.

L’andrologia è una sub-specializzazione dell’urologia che studia il sistema riproduttore maschile, per cui l’attività dell’andrologo riguarda non solo la diagnosi ed il trattamento delle patologie dell’apparato urinario e delle anomalie in generale a livello genitale, ma anche la vita sessuale maschile.

L’urologo tratta donne e uomini indistintamente e cura lesioni e malattie dell’apparato urinario come cistite, incontinenza e calcoli renali.

L’attività dell’andrologo riguarda invece la diagnosi e il trattamento delle disfunzioni sessuali del solo sesso maschile.

Quando è opportuno andare da un andrologo?

Oltre alle problematiche più diffuse che influenzano l’erezione e l’eiaculazione, esistono diverse patologie dell’apparato maschile che necessitano di controllo specialistico:

  • Dolore pelvico o testicolare cronico
  • Disfunzione erettile
  • Eiaculazione precoce
  • Impotenza
  • Incurvazione adel pene acquisita o congenita
  • Infezioni testicolari
  • Sterilità maschile
  • Varicocele

Sarebbe buona norma effettuare una visita andrologica ogni qualvolta si riscontrino fastidi o disturbi all’apparato genitale maschile, pruriti persistenti, dolori, eritemi o qualsiasi forma anomala ci possa far pensare a qualcosa da verificare in maniera più approfondita.

Queste sono le informazioni basilari dell’andrologia: cosa è e quando è opportuno andare da uno specialista. Fertilab Barcelona, centro leader con vent’anni di esperienza nel campo della riproduzione assistita, dispone di un team di andrologi esperti in grado di dare una valutazione personalizzata e realizzare il sogno di creare una famiglia.