Ricerca scientifica e studenti si sono incontrati

Ricerca scientifica e studenti si sono incontrati

Il 28 aprile una delle sessioni tematiche degli Stati Generali della Ricerca Sanitaria è dedicata all’incontro tra scienziati e studenti per avvicinare il mondo della scienza alle giovani generazioni.

Dieci momenti di incontro paralleli, di varia tematica, per conoscere quanto fatto dalla ricerca italiana:

  • Presentazione dell’universo della scienza attraverso un percorso a quiz interattivo articolato in 7 domande con relativi video associati alla risposta esatta.
  • Un percorso esperienziale per i ragazzi, che grazie a caschetti EEG wireless potranno testare le opportunità offerte dalle neurotecnologie sia per lo studio del cervello che per l’ausilio a pazienti cronici.
  • L’ingegneria dei tessuti è la protagonista della presentazione che vuole rendere tangibili e chiare alcune tematiche innovative e attuali nell’ambito dell’ingegneria dei tessuti biologici, ossia la scienza che tenta di replicare o rigenerare in laboratorio tessuti o organi capaci di sostituire quelli biologici nativi.
  • “Da tubo a secondo cervello: la carriera dell’intestino”: un approccio diverso per fornire nozioni e stimolare la curiosità negli studenti con l’ausilio di un viaggio nel tubo digerente.
  • Con dimostrazioni scientifiche si possono ( e si devono) condizionare gli stili di vita e le abitudini alimentari, il tutto è mostrato con materiale appositamente studiato per un pubblico giovane, ricettivo e in modo da stimolare la curiosità ad approfondire la conoscenza e a riconoscersi nelle azioni da adottare.
  • La ricerca biomedica: gioco, passione, vita. Una presentazione dell’universo della scienza con materiale di supporto per spiegare e descrivere in maniera coinvolgente il fantastico mondo della scienza.
  • La risonanza magnetica nucleare a 7T: dalla ricerca di base alle applicazioni in campo medico. Intorno all’unica Risonanza Magnetica a 7 Tesla installata in Italia per studi sull’uomo lavora un team multidisciplinare composto da medici, fisici e ingegneri che ha permesso di ottenere tecniche di imaging, sequenze di impulsi e tecnologie uniche in Italia.
  • Tecnologie innovative nell’ambito della riabilitazione. L’intervento si soffermerà su come il sempre maggior utilizzo di apparecchiature robotiche e più in generale di tecnologie innovative nell’ambito della riabilitazione aiuti nel recupero i pazienti con disturbi del cammino causati da lesioni del sistema nervoso centrale.
  • Dalla sala operatoria allo spazio: i neurochirurghi del futuro. Il Besta NeuroSim Center è il primo centro neurologico di formazione e simulazione in Europa dedicato alla ricerca innovativa nella simulazione neurochirurgica, un nuovo modo di operare attraverso il quale i neurochirurghi possono provare i propri interventi in una realtà virtuale 3-D.
  • Progetto Crowd4Africa: la presentazione di un’esperienza pratica di un progetto realizzato dagli studenti.